domenica 4 dicembre 2011

Malaerba - Playlist

Malaerba
(Pescara 1998)
Volevano sperimentare il crossover all'italiana, ma invece dei Pearl Jam ne é uscita un suono unico, cantautorale e poco associabile al resto della produzione indy-italiana. Le loro canzoni sono entrate nel mio lettore due anni fa e non ci sono ancora uscite.

Albatra (Malaerba, 2001)
La voce è di Giulio Corda dei Giuliodorme. Sembra strano ma in rete è più condiviso di alcuni pezzi dei giuliodorme. Letteralmente Albatra è il Frutto del corbezzolo. Come dire: Corbezzoli " forse vuoi convincermi che poi non è reale/ma dentro me sentivo e sento la mia parte migliore/ forse puoi concedermi di aprirmi e respirare/ forse non ho avuto tempo per rendermi migliore". Suona come un manifesto di quello che poi sono stati i Malaerba in relazione al mercato della musica italiana degli anni zero.

Nuvola (Malaerba, 2001)
"Non posso credere siano le nuvole/a darci noia". Ripetuto come un mantra nel finale, è nelle ultime tre traccie che il CD da il meglio. Mia moglie tramite facebook chiese a Marcello dove poter acquistare il CD, e lui ce lo spedì gratis a casa. Era il 2009 i Malaerba si dicevano che il progetto doveva continuare, ma poi non è successo nulla (o spero: ancora nulla). Però spero che qualcuno abbia continuato a scrivere e ad incidere, e che questo mercato online favorisca i più deboli (economicamente/"etichettamusicalmente").


Fragile (Malaerba, 2001)
"Vuoi che scompaia il ricordo nell'aria..." e il CD sfuma, con la voce di Marcello che scompare. Un bel testo, anche quando dice cose del tipo: "per dare il meglio voglio il peggio che c'è". La musica che salva: la musica ha salvato questi (ex)giovanotti che ancora ricordano come si faceva musica in Abruzzo un po' sud d'Italia.

Nodi (http://www.myspace.com/malaerba, 2006)
Nel 2006 tutti hanno un profilo myspace. La musica si rivoluziona, il mercato della musica annaspa e insegue qualsiasi corrente web, i Malaerba ci riprovano visto che ogni tanto si riuniscono, suonano, continuano a scrivere canzoni. In Nodi è palese la crescita artistica e l'indirizzo che il gruppo avrebbe intrapreso. Peccato.

Sidi Kaouki (http://www.myspace.com/malaerba, 2006)
Sidi Kaouki è una città del Marocco. Nel 2011 i brani del gruppo sono ancora su web, ma loro, la band grunge rock crossover Abruzzese formata da Marcello Natarelli, Andrea Di Giambattista, Federico Giannini continuano le loro vite senza che il progetto Malaerba continui (se non nelle mie cuffiette, nei loro bei ricordi). Auguri ragazzi e sempre grazie.

1 commento:

  1. :-) ricordo bene lo scambio di mail con Marcello! Ero a casa, con la nostra grande bimba di due anni ancora nel pancione. Fu di una gentilezza autentica, simpatica e disinteressata. Se per caso Marcello si trovasse a leggere questa pagina, mi va di raccontargli che l'augurio che ci fece, cioè che la nostra bimba potesse amare la musica, si è avverato in pieno. Un abbraccio forte!

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