giovedì 1 novembre 2012

Dogma - regola 9 - Scrivere belle canzoni

In astronomia, con perturbazione si indicano le alterazioni dell'orbita di un corpo causate da interazioni di altri oggetti.
Ad esempio, le orbite delle comete sono spesso perturbate dai campi gravitazionali dei pianeti giganti (l'influenza di Giove ha causato un aumento del periodo orbitale della cometa Hale-Bopp da 2800 a 4200 anni).

Ehm, no, non questa voce.

I Perturbazione nascono a Rivoli (TO), nel 1988, con una formazione diversa da quella attuale. I primi componenti della band sono Tommaso Cerasuolo (voce), Rossano Antonio Lo Mele (batteria) e due loro compagni di classe. Ad essi si aggiungeranno, l'anno successivo, Stefano Milano (basso) e Gigi Giancursi (chitarra). Esordiscono nel 1990, nel concerto di fine anno del liceo frequentato dai componenti della band, senza però la voce ufficiale, che rientrerà nel gruppo nel 1991, in sostituzione di Giorgio Mirto, fino ad allora voce e chitarra.

Nel 2010 a novembre, quindi esattamente due anni fa, sull'altro blog scrivevo un bel post, dal titolo Tommaso Cerasuolo - Perturbazione (voce). Lo riporto qui nella sede più adatta.

Tommaso Cerasuolo non ha una voce potente, forse nemmeno ricordabile, però scrive belle canzoni. Di quelle della bella tradizione italiana: testi significativi, musiche originali belle da sentire. Lontano dalle sperimentazioni, dalle mode del momento, Tommaso è il leader dei Perturbazione gruppo rock indie italiano nato a Rivoli (TO), nel 1988. Ora, se questo fosse un pezzo di Lucarelli, o un articolo rivelatorio di Saviano, saprei come chiamavano Tommaso al liceo (dove i Perturbazione sono nati) e potrei chiamarlo col soprannome per il resto del post, ma io non sono Lucarelli né tantomeno Saviano. Però mi piaceva l'idea di iniziare a scrivere partendo dal nome e dal cognome del mio protagonista serale. Protagonista anche delle mie fantasie sul blog che mi accompagnavano nel viaggio di ritorno, o mentre cambiavo il pannolino a cucciola. Non ci sono curiosità da registrare su Tommaso, nemmeno wikipedia le riporta, ma è molto curioso come la sua voce mi deluda sempre ai primi ascolti. Ricordo che sull'onda della scoperta dei Baustelle e del sottobosco indipendente nel 2006 cominciai a spulciare e battere qualsiasi strada che portasse a nuove scoperte. Lastfm (ma questa è un'altra storia direbbe Lucarelli) mi fece scoprire Animalia. Testo insolito ed estraniante, tanto bastò per conquistarmi del tutto. Era uscito da poco, nel 2005 Canzoni allo specchio (Mescal/Sony), prodotto da Paolo Benvegnù. Da questo album verranno estratti i singoli Se mi scrivi (videoclip con la regia di Guido Chiesa e, tra i protagonisti, Marina Massironi e Carlo Lucarelli), Chiedo alla polvere e Animalia (il cui videoclip è stato realizzato in animazione da Tommaso, cantante del gruppo). Ottimo video, vincitore non mi ricordo più di quale premio (potrei googlarlo, ma sono pigro e perderei il "segno").

Il 13 aprile 2007 esce il nuovo album del gruppo, dal titolo Pianissimo fortissimo, per l'etichetta EMI, con cui la band ha firmato un nuovo contratto nel 2006. L'album è stato anticipato in marzo dal singolo Un anno in più, che il gruppo ha messo a disposizione per il download gratuito sul proprio sito, nell'intera giornata del 14 febbraio. Il primo singolo pubblicato è Battiti per minuto. Nel mese di ottobre 2007 è uscito il secondo singolo Nel mio scrigno. Tutti e tre non mi convincono, ma ad ogni singolo riprovo ad ascoltare l'album, ed alla fine finisco con l'accettarlo.

Nel 2009 esce Le città viste dal basso, vinile pubblicato in sole 999 copie, che raccoglie il meglio del tour omonimo, ma proprio per le sue caratteristiche di distribuzione mi sfugge, e lo ascolto solo quest'anno, poco prima di maggio 2010 quando esce Del nostro tempo rubato, un album doppio. Per non parlare dell'album con testi in inglese in download gratuito (se non mi sbaglio ancora oggi, quasi a dicembre 2010, è disponibile... potrei... ma sono pigro non controllo).
Le città viste dal basso è live e ricco di collaborazioni, mi piace ma lo abbandono subito come tutti i live che ascolto di solito. Del nostro tempo rubato invece mi delude, lo abbandono. Poi ha troppe tracce. A fine novembre sull'onda delle ottime recensioni dei singoli estratti ci riprovo. Beh, mi piace. Non mi smentisce Tommaso, mi piace e poi non mi piace mi delude alla fine mi ripiace. Definitivamente oserei dire. Poi Tommaso è anche altro, eh.

Un concerto a Salerno con moglia (che ancora li quasignora) non visto perché non siamo proprio popolo da concerti. Quando sapemmo che le 20 era un orario fittizio per dire le 24 ripiegammo per il lungomare ed i nostri panini portati da casa. Altro che concertari!

Tommaso è anche il testo di Leggere Parole, un testo fantastico.

Tommaso e i Perturbazione sono protagonisti anche di importanti e acclamati happening e grandi eventi. L'originale idea del Concerto per disegnatore e orchestra (colonna sonora dal vivo di un lungometraggio disegnato/animato "in diretta" da Tommaso Cerasuolo), realizzato anche in occasione della giornata inaugurale di Torino Capitale Mondiale del Libro, sotto il patrocinio dell'UNESCO. La sonorizzazione della copia restaurata dal Museo Nazionale del Cinema di Maciste, come evento di apertura del Torino Traffic Festival 2006. E Le città viste dal basso, spettacolo teatrale che coniuga musica, letteratura e grandi ospiti: Meg, Manuel Agnelli (Afterhours), Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus), Emidio Clementi (Massimo Volume), Simone Lenzi (Virginiana Miller), Francesco Bianconi (Baustelle), Remo Remotti, Syria e molti altri. Lo spettacolo è poi stato inciso su un disco omonimo contenente le cover degli artisti coinvolti.

Inoltre, nel 2006, i Perturbazione hanno partecipato ad un album-tributo dedicato ai Belle and Sebastian, A Century of Covers, con la versione italiana di Get me away from here I’m dying (Portami via di qui, sto male).

Ma torniamo ad oggi, Halloween 2012. Ecco cosa c'è nella home del sito ufficiale.

Si volta pagina. Si ricomincia. Si ritorna. Si riparte.
Dove ci eravamo lasciati? Ci siamo mai davvero lasciati?
Nell’ultimo periodo abbiamo lasciato che nuove canzoni ci venissero a visitare. Le abbiamo fatte entrare nella nostra sala prove. Poi abbiamo chiuso la porta. Si sono uditi strani rumori dentro. All’esterno tutto tranquillo. La porta è insonorizzata. Altrimenti per ben 19 volte qualcuno avrebbe sentito degli strani rumori. A quel punto ci serviva che qualcuno venisse ad ascoltare il risultato. Perchè ci sembrava insolito rispetto ai nostri lavori precedenti. In fondo con “Del nostro tempo rubato” abbiamo dato sfogo a tutte le possibilità che il nostro repertorio eterogeneo consentisse.
Così abbiamo fatto un numero di telefono.
Da dietro una scrivania, seduto su una poltrona in pelle rigorosamente umana, qualcuno ha risposto.
Ha inforcato i suoi occhiali senza stanghette ed è venuto nella nostra sala prove.
Abbiamo richiuso la porta.
Ora Max Casacci lavora con noi e sarà il produttore artistico del nostro prossimo disco che uscirà intorno a Marzo 2013 per Mescal con cui già collaborammo per “Canzoni allo specchio”.
E non sentitevi troppo rassicurati, perchè dietro quella porta stanno accadendo delle cose davvero insolite.
A metà novembre cominceranno le registrazioni.
Buon Halloween.

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